Come e in che misura il biologico incide sulla vita delle persone? E perché oggi è importante mangiare e coltivare bio? A queste e a molte altre domande ha risposto l’incontro “Biologico ogni giorno. Coltivare, mangiare, vivere” promosso da Agriverde.bio, in collaborazione con l’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali di Cosenza e con Minds Soc. Coop.
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Il numeroso pubblico che ha gremito la Sala Convegni dell’Hotel Mediterraneo ad Amantea ha avuto la possibilità di confrontarsi con operatori ed esperti del settore, di conoscere gli ultimi dati e trend del comparto e di comprendere nel dettaglio quanto la qualità della nostra vita e la nostra salute siano influenzate da produzioni agricole biologiche e da comportamenti sostenibili.
L’evento ha preso avvio dall’analisi di alcuni dati in grado di restituire una fotografia del mondo Bio in Italia e in Calabria. I risultati delle ultime ricerche – presentati in apertura da Rocco Sicoli, esperto di marketing e consulente per la comunicazione di Agriverde Bio – evidenziano come ben l’80% delle famiglie italiane consumino prodotti biologici, mosse dalla scelta di voler coniugare uno stile di vita sano con il rispetto per l’ambiente, nel solco della sostenibilità.
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Proprio sulla salute della persona si è concentrata, a seguire, la dottoressa Ida Veltri, da molti anni impegnata nella prevenzione dei tumori. Sono le scelte alimentari consapevoli, come quella di mangiare bio, a consentire di ridurre l’insorgere di patologie legate a doppio filo all’utilizzo di sostanze chimiche in agricoltura.
Fortunatamente, sempre più agricoltori italiani e calabresi scelgono di sposare la sostenibilità ambientale e di investire nel biologico: basti pensare che la provincia di Cosenza è la prima in Italia per superficie agricola condotta con metodologia biologica, mentre nella nostra regione ben 4 vigne su 10 sono bio. Dati che – ha spiegato Domenico Costantino, giornalista enogastronomico ed esperto di export internazionale – dimostrano come i produttori calabresi credano sempre più nelle potenzialità del biologico.
Chi ha creduto fin da subito nel biologico è stato l’imprenditore Giovanni Sgrò, titolare di Naturium cibo e natura, che ha approfondito il rapporto tra biologico e scelte di consumo sempre più informate, consapevoli e sostenibili, sottolineando come queste ultime influenzino le strategie delle aziende agricole e alimentari e della piccola e grande distribuzione.
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La partecipazione di esperti provenienti da settori molto diversi tra loro, ha quindi offerto una visione a 360 gradi sul mondo Bio – spaziando dall’ambiente alle scelte di consumo, dall’economia e dal marketing alla salute e all’educazione alimentare –, sulle sue peculiarità e anche sulle sue ulteriori potenzialità.
Dopo questa iniziativa che ha destato grande interesse e curiosità nella comunità del Basso Tirreno Cosentino, siamo sempre più convinti che scegliere bio sia una decisione irrinunciabile per investire al meglio nel nostro territorio e salvaguardare il Pianeta.
Se volete avere ulteriori informazioni sui metodi di coltivazione biologici e sui prodotti da utilizzare per avere un’agricoltura sana e rispettosa dell’ambiente veniteci a trovare nel nostro negozio in Via Amalfi 14 ad Amantea (Cs). Il nostro staff vi aiuterà a scegliere la strada migliore per il vostro orto.